Risarcimento danni per intervento chirurgico sbagliato

Durante un intervento, sono molte le cose che possono andare per il verso sbagliato. Gli errori commessi in sala operatoria possono avere gravi conseguenze, talvolta permanenti, sulla vita del paziente. Basti pensare a cosa accade quando l’errore provoca una lesione al cervello o al midollo spinale, ai nervi oppure a un organo.

Ogni intervento viene eseguito da un team di medici. Ogni membro dell’equipe ha un ruolo ben preciso. Ad ogni cosa, ad ogni gesto, si deve prestare la massima attenzione. Solo così si riesce ad evitare guai seri conseguenti a rischiose disattenzioni che purtroppo si verificano spesso in sala operatoria.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce prioritaria la “safety culture”, ovvero la cultura della sicurezza.

Molti errori potrebbero essere evitati mettendo in pratica le precise indicazioni fornite dall’OMS. I casi di malasanità si ridurrebbero in modo considerevole.

Errori chirurgici frequenti

Vediamo insieme quali sono gli errori più comuni nelle sale operatorie:

• Lesioni di nervi e/o vasi sanguigni;
• Posizionamento errato del catetere venoso centrale o di altri cateteri;
• Errato dosaggio di anestesia;
• Somministrazione di farmaci ai quali il paziente è allergico;
• Dimenticanza di strumenti nel corpo del paziente (forbici, bisturi, aghi, garze, ecc.);
• Perforazione dell’intestino o di altri organi;
• Intervento su una parte del corpo sana;
• Intervento su paziente sano a causa di scambio delle cartelle cliniche o dei risultati diagnostici;
• Trasfusione di sangue incompatibile con il gruppo sanguigno del paziente.

La lista è lunga e preoccupante. Alcuni errori sono così banali che potrebbero essere evitati in modo altrettanto banale. Altri sono così gravi che non dovrebbero mai accadere. Neppure per sbaglio!