Risarcimento per errore durante intervento di neurochirurgia
Malasanita360 ha vinto la battaglia per conto di un pensionato 70enne che ha subìto un danno permanente. L’errore si è verificato in un ospedale della Lombardia.
Il racconto del paziente:
“Avevo da tempo dolori alla schiena e così, su indicazione del mio medico curante, mi sono fatto vedere da uno specialista. Dopo una risonanza magnetica il neurochirurgo mi consigliava l’intervento chirurgico assicurandomi che nel giro di poco sarei stato bene.”
L’errore medico
Durante l’intervento il neurochirurgo non ha posto la massima attenzione all’uso del trapano e dell’ossivora. Il movimento errato ha infatti causato una lesione al tessuto che protegge il midollo spinale. Il risultato è stata una lesione irreversibile a carico delle radici nervose, con gravi conseguenze per il paziente.
Il racconto del paziente:
“Da subito ho capito che qualcosa non andava. Non avevo più sensibilità dalla vita in giù! Alla fine mi hanno detto che sarei rimasto così per sempre…”.
Il risarcimento
Il caso si è concluso in via stragiudiziale, con un risarcimento pari a 460.000 euro a favore del paziente.

Nota bene: per motivi di privacy si omette ogni dettaglio che potrebbe portare all’identificazione del paziente e/o della struttura in cui si sono svolti i fatti. (Regolamento Ue 2016/679 – GDPR)